Una nuova perla si è aggiunta alle tante presenti nel nostro glorioso e storico Istituto.
Dopo il museo/laboratorio di sismica, il laboratorio dedicato allo studio delle normative e dei sistemi antincendio, la nuova Aula Magna dedicata a Giovanni Sedioli, oggi c’è la nuova biblioteca.
Inaugurata sabato 1 dicembre 2018 con un interessante giornata di studi:
“ Variazioni sul tema: la biblioteca scolastica come spazio per lo sviluppo di idee, persone e cittadinanza”.
Presente un folto pubblico composto da autorità, cittadini, studenti e insegnanti, abbiamo ascoltato il saluto del Dirigente Scolastico Ing. Salvatore Grillo cui sono seguiti Daniele Ruscigno, Consigliere Delegato di Città Metropolitana di Bologna e Giovanni Schiavone, Direttore Ufficio Scolastico di Bologna.
Ha introdotto la giornata di studi Fabiana Cacciapuoti della Biblioteca Nazionale di Napoli, illustrando il tema “ Mondo e mondi nella biblioteca di Giacomo Leopardi”.
Hanno poi fatto seguito gli interventi di Maurizio Bergamaschi dell’Università di Bologna, Adriano Bertolini, Istituzione biblioteche di Bologna, Piero Cecchini, Fondazione ASPHI Onlus, lo scrittore Marcello Fois, Anna Maria Gentili Università di Bologna e Siriana Soprani, Fondazione Gramsci Emilia Romagna.
Il motivo ispiratore di un convegno di questo tipo in un Istituto Tecnico lo ha spiegato in poche parole il Preside Grillo: “ L’unica biblioteca in grado di coniugare la lettura con le tecnologie, il sapere umanistico con la didattica 4.0”.
Alle 12,30 il taglio del nastro e la visita alla biblioteca multimediale. Dieci sale ottimamente arredate, luminose ed accoglienti dove, ai 56 mila volumi ben distribuiti, trovano posto laboratori dedicati alla robotica con otto robot TJ Bot di IBM e 12 Thymio offerti dai Politecnici di Losanna e Zurigo, al gaming e alla radiovisione di “LookUp!Radio”, webradio della scuola. Lettura, realtà virtuale e computer di ultima generazione fanno, di queste sale un eccellenza del nostro Istituto.
Accesso ai libri agevolato per i ragazzi con disturbi di apprendimento e ipovedenti, una sezione per l’intercultura.
Non si è dimenticata nemmeno la storia della nostra città nei periodi più neri. Tre sale sono dedicate alla disgrazia di Ustica, la strage del 2 agosto e l’assalto al rapido 904.
Per l’occasione erano presenti Paolo Bolognesi, Presidente dell’Associazione delle vittime della stazione di Bologna e Daria Bonfietti, Presidente dell’Associazione delle vittime di Ustica. La storia evidenziata per non dimenticare.
Come ha sottolineato il Preside Salvatore Grillo, la biblioteca non è proprietà esclusiva della scuola ma aperta a tutti: ai cittadini di Bologna, a chi vuole documentarsi e a tutti coloro che intendono cogliere questa opportunità. Rimarrà aperta fino a tarda sera.
Veramente una iniziativa che proietta le Aldini Valeriani nel futuro poggiando sulle solide basi della sua ultracentenaria storia e sulle sue migliori tradizioni.
Graziano Zanetti
Presidente ALIAV